chi siamo

Sorelle contro le frontiere, alcune venute dalla migrazione, lesbiche, compagne, femministe, antiborghesi, ecofemministe, anticolonialiste, antirazziste e antifasciste. Amiamo autodifenderci e creare legami di solidarietà tra donne e soggettività oppresse.
Nasciamo dalla condivisione di pratiche e strumenti di lotta e resistenza quotidiana e dall’urgenza di trovarci tra compagne di cui fidarci.
Rifiutiamo il modello di società che ci viene imposto, fondato sullo sfruttamento e la supremazia del patriarcato, del capitale e dello stato. Non corrispondiamo al modello di genere femminile che ci viene imposto già prima della nascita, né a quello della sessualità eteronormativa inculcata fin dall’infanzia. Sappiamo che, quando ci autodeterminiamo e ci ribelliamo a condizioni di sfruttamento o violenza, cercano di escluderci, giudicarci, isolarci, processarci. 
E allora ci prendiamo un pezzetto di mondo virtuale,  per addentrarci fuori, per scambiarci nuovi sguardi, confronti, alleanze, complicità. 
Nel femminismo autogestito troviamo un terreno solido per combattere questa società eteropatriarcale, borghese, fascista e razzista.
Sappiamo che, nelle situazioni d’emergenza, la condizione di sfruttamento delle donne si acuisce. 
Non accettiamo di essere sfruttate, né da questo stato patriarcale né da nessuno, e reagiamo a ogni tipo di oppressione autorganizzandoci.
Andrà tutto bene solo quando avremo distrutto questo sistema.